Cosa succede quando ci troviamo davanti ad uno specchio d’acqua? Possiamo rifletterci e specchiarci, come Narciso, ma anche intuire che sotto la superficie ci sono misteri nascosti ad un primo sguardo.

E cosa succede quando rimaniamo da soli davanti all’obiettivo di una macchina fotografica? Diventiamo vulnerabili, le emozioni fluiscono incontrollate e possiamo trasformarle in opere d’arte.

12 adolescenti hanno utilizzato la pratica dell’autoritratto come strumento di conoscenza di sé e come mezzo per connettersi agli altri: hanno avuto l’occasione di riflettere sulla propria identità ed hanno usato la propria immagine per esplorare le molteplici ed infinite potenzialità del Sé.

I ragazzi si sono avventurati oltre la superficie e hanno scoperto le mille forme che l’identità, come l’acqua, può assumere.

Hanno inoltre indagato le proprie relazioni significative con gli altri, famiglia e amici, ma anche con il mondo cui appartengono.

“Body of water”, il workshop promosso dall’IISS Des Ambrois di Oulx (TO), realizzato da Simona Giovanditti psicoterapeuta e facilitatrice del metodo Spex di Cristina Nunez, in collaborazione con la prof. Claudia Lo Stimolo, fotografa e docente di fotografia, diventa una mostra collettiva aperta a tutti, grazie all’ospitalità del teatro “E. Fassino” di Avigliana (TO).

INAUGURAZIONE

Martedì 24 maggio 2022 h.9.00—13.00 presso IISS Des Ambrois di Oulx (TO) esclusivamente per gli studenti dell’Istituto.

Venerdì 27 maggio 2022 h.18.00-21.00 presso Cinema “E.Fassino” di Avigliana (TO), aperta a tutti e visitabile fino al 10 giugno 2022.