La Regione Piemonte ha avviato una ricognizione su tutto il territorio delle famiglie e dei singoli disponibili ad accogliere temporaneamente nuclei famigliari provenienti dell’Ucraina, composti in gran parte da donne (mamme, nonne, e zie) con figli anche minori al seguito, in fuga dalle zone di conflitto. Il testo dell’avviso e la modulistica sono su
In stretto raccordo con Anci, le autonomie locali, gli enti e le associazioni preposti e d’intesa con le Prefetture, la Regione raccoglierà le disponibilità e successivamente chi ha manifestato la propria disponibilità potrà essere contattato per l’attivazione dell’accoglienza e degli eventuali percorsi di accompagnamento necessari per l’inserimento delle persone nel nuovo contesto.