Viaggiare, incontrare, scoprire, imparare, accogliere, crescere, conoscere se stessi e gli altri… Tutto nel cuore dell’Europa, im Herzen Europas, au coeur de l’Europe.
Accompagnare i ragazzi in questo tipo di avventura è una delle mission fondamentali dell’istituto Des Ambrois, che da decenni crede fortemente nella valenza educativa e formativa dei programmi e scambi internazionali e che, infatti, da anni progetta, costruisce “ponti” e relazioni ovunque nel mondo per offrire agli allievi delle occasioni di crescita e di confronto insostituibili.
Con questo spirito si riassume l’esperienza vissuta da quindici ragazzi della 4AL e da una ragazza della 4AT, rientrati sabato 13 maggio dalla seconda fase dello scambio scolastico con il Liceo Tilesius di Mühlhausen in Thüringen (Turingia), proseguito poi e conclusosi con il viaggio di istruzione a Strasburgo.
La prima parte dello scambio si è svolta poco più di mese fa, quando, a fine marzo, quindici coetanei tedeschi, accompagnati dai docenti Jan Jordan e Christina Rieger, sono stati accolti da altrettante famiglie del Des Ambrois, vivendo una settimana entusiasmante, ricca di incontri – a partire dall’accoglienza del Dirigente Scolastico e dal Sindaco di Oulx – e di uscite didattiche alla scoperta del nostro territorio a Susa, alla Sacra di San Michele e a Torino. Varie sono state le iniziative promosse in quei giorni, culminate infine in una cena di condivisione presso i suggestivi locali della Cascina Roland.
È seguito quindi a maggio il tanto atteso viaggio dei ragazzi italiani a Mühlhausen: un viaggio avventuroso e impegnativo, ma non meno arricchente che gli allievi – accompagnati dalle docenti Prof.sse Silvia Massara e Anna Olivero – hanno saputo vivere con grande spirito di adattamento in tante situazioni nuove e ricche di sfide. La prima, ad esempio: partire nel cuore della notte della domenica 7 maggio con i soli bagagli minimi essenziali per raggiungere nel pomeriggio, dopo svariati cambi e altrettanti mezzi in tappe con tempi ristrettissimi (Oulx- Milano – Berlino – Erfurt), la sospirata Mühlhausen e le famiglie degli amici tedeschi che, per il secondo anno di fila, hanno rinnovato la loro grande ospitalità, condividendo ambienti, cibi tipici, tempo e entusiasmo con i ragazzi del “Desa”.
La sfida con la lingua tedesca non ha trovato impreparati i ragazzi, forti di quattro anni di studio intenso di lingua, storia e letteratura; e finalmente hanno infatti potuto mettere alla prova le proprie competenze nella vita quotidiana in famiglia e con gli amici tedeschi, in momenti istituzionali – a partire dal saluto del Dirigente del Gymnasium – e in altri più conviviali, come la cena a base di grigliata di Bratwürste, nonché nelle gite culturali a Mühlhausen, Erfurt e Weimar, dove i ragazzi hanno visitato con interesse le “culle” della storia e della letteratura tedesca oggetto del loro studio. In quei luoghi il presente conserva evidente il suo passato nelle architetture gotiche delle chiese e nelle tipiche case medievali a graticcio, le Fachwerkhäuser; in Turingia è nata e si è diffusa la Riforma protestante di Martin Lutero, nel passato recente era parte della Germania Est; a Weimar hanno vissuto i grandi autori tedeschi Johann Wolfgang Goethe e Friedrich Schiller, esponenti delle correnti letterarie dello Sturm und Drang e Classicismo. Inoltre a Mühlhausen il Sindaco e il suo staff hanno accolto con interesse la delegazione italiana nel Municipio medievale, offrendo qui anche un arricchente excursus storico sulla città.
Grazie anche all’ottima programmazione a cura dei colleghi tedeschi, in pochi giorni i ragazzi del Desa hanno sperimentato come lo scambio scolastico rappresenti un’occasione formativa unica, avvincente e altrettanto divertente per crescere con una visione internazionale, confrontandosi con i coetanei di un altro Paese.
L’istituto Des Ambrois ha voluto tuttavia spingersi ancora oltre, offrendo ai ragazzi “linguisti” e “internazionali” per scelta, penalizzati dagli anni di pandemia, un’ulteriore chance di confronto a Strasburgo, in Francia, nel cuore delle istituzioni europee. Attraversata quindi giovedì 11 mezza Germania – non senza aver cambiato nuovi svariati mezzi e affrontato corse rocambolesche con i bagagli al seguito-, il gruppo è approdato nel pomeriggio al Parlamento Europeo per scoprire concretamente, con la guida francese, il luogo dell’espressione democratica per eccellenza: dalla sua organizzazione ai suoi ambienti e simboli, dalle sale di rappresentanza all’émicycle. Anche in questo caso, i ragazzi non erano digiuni né di diritto internazionale né di lingua francese, preparati da anni di studio e approfondimenti recenti. Il gruppo ha intrapreso quindi il tour nella città, alla scoperta delle sue specialità (non si potevano perdere i Pfannkuchen), del centro e dei musei storici, conoscendo così più da vicino questo territorio particolare dell’Alsazia, conteso per secoli, dove ora i ponti sul Reno uniscono Stati un tempo nemici e dove finalmente si respira lo spirito di fratellanza ora europea, realizzando l’auspicio sintetizzato dal verso “Alle Menschen werden Brüder” (“Tutti gli uomini diventano fratelli”) de ”L’Inno alla gioia”, l’ode “An die Freude“ di Schiller. E, non a caso, i nostri ragazzi l’hanno intonata con convinzione sulla Passerelle des Deux Rives sul confine ormai invisibile tra Francia e Germania. Quoi dire? Che dire, ragazzi del Des Ambrois? Forza! Avete tutte le carte in regola e le competenze per creare il vostro futuro da cittadini europei consapevoli. Wir sind stolz auf euch, on est fiers di vous! Siamo fieri di voi!
E qui l’articolo degli amici del Gymnasium Tilesius di Mühlhausen in Thüringen sullo scambio con il Des Ambrois : https://www.tilesius-gymnasium.net/sempre-benvenuti-gaeste-aus-oulx-zu-besuch/